“Fortunato ad esser vivo” Le parole di Tiger Woods, reduce dal terribile incidente che l’ha coinvolto e da una lunga operazione alla gamba e alla caviglia. Il campione di golf si è schiantato martedì mattina, 23 febbraio, con il suo Suv 20 miglia a sud del centro di Los Angeles. Viaggiava a velocità sostenuta quando, secondo la ricostruzione dell’incidente, ha sterzato, colpendo un incrocio e finendo nell'altra carreggiata, andando a sbattere contro un albero e ribaltandosi con il suo veicolo. I soccorritori intervenuti dopo pochi minuti hanno detto che stava viaggiando ad alta velocità su una strada nota per i suoi frequenti incidenti, ed è stato salvato dalla cintura di sicurezza e dalla protezione interna dell'auto. Woods era cosciente ma non era in grado di scendere dall'auto, tanto che è stato necessario usare uno strumento Halligan. Gli sceriffi hanno anche detto che "non c'erano prove di menomazione" e che non era visibilmente intossicato, sebbene saranno effettuati test per confermare il suo stato al momento dell'incidente ( eventuali alterazioni per guida sotto l’effetto di alcol o droga).
Ora Tiger Woods, 45 anni, si trova al Harbor-UCLA Medical Center di Los Angeles dove ha subito un intervento chirurgico per lesioni multiple alle gambe si sta riprendendo. Il suo osso della tibia doveva essere rinforzato con un'asta e il suo perone era rotto. Aveva anche lesioni al piede e alla caviglia che richiedevano “una combinazione di viti e perni “. Il suo team ha rilasciato una dichiarazione in cui afferma che Woods è "sveglio, reattivo e si sta riprendendo nella stanza d'ospedale". Tiger Woods era stato arrestato nel 2017 dopo aver fatto schiantare la sua auto a Jupiter, in Florida, mentre era ubriaco La causa dell'incidente di martedì non è ancora nota, ma gli investigatori del dipartimento dello sceriffo di Los Angeles stanno indagando
