Spettacolare nella sua normalità, essenzialmente simpatico nella sua semplicità, quest'oggi proponiamo ai nostri amici lettori l'esilarante intervista fatta al mitico Rino Rodio che sempre con la sua consueta disponibilità si e' rilassato con noi raccontandoci la sua vita professionale e qualche aneddoto
particolare.
- Caro Rino quanto è importante ed al contempo difficile far ridere la gente ?
"Diciamo che far ridere la gente non è mai facile ma sono contento quando riesco a farlo: penso che in quel momento il mio interlocutore, o miei immensi spettatori si stiano passando cinque minuti di serenità e spensieratezza, ed io onestamente, ne sono felice; quando qualcosa, o qualcuno, ci aiuta a non pensare ai debiti, alle finanziarie ed a tutto ciò che che in questo momento purtroppo ci opprime, credo bisogna solo ringraziarlo e ridere con lui".
- Ti consideri più uno show man o una persona semplicemente simpatica?
" Guarda, da sempre mi considero una persona molto semplice, socievole e soprattutto umile con tutti: la mia forza è l'umiltà e per questo sono orgoglioso di avere tantissimi amici di ogni ceto sociale".
- Come è nato il famoso duo, Giulio e Rino, che ha portato la coppia a livello di popolarità assoluta?
" Ma si non ni "canuscia nessunu", aahhahaah, a parte gli scherzi..il connubio è nato così: fin da piccoli eravamo sempre insieme, si viveva nella stessa via e si scherzava e rideva tutti insieme, quando un bel giorno decidemmo, visto che tra noi amici tutti si divertivano quando facevamo gag o battute, "perché non lo facciamo in modo più serio"? E così nacque il famoso duo Rino e Giulio. Col passare tempo - aggiunge Rino - è arrivata la possibilità di fare in televisione i vari personaggi o le varie gag da noi ideate e grazie all'apporto delle emittenti locali quali 5 stelle, Telespazio ed infine Video Calabria, siamo riusciti a farci conoscere in tutta la regione e nelle zone limitrofe".
- Hai anche fatto dei film, e delle serie tv, immagino fantastiche esperienze.
" La mia esperienza cinematografica nasce grazie al Magna Grecia Film Festival dove ho conosciuto un regista di Roma, Gianfrancesco Lazotti, che poi non è altro che il genero di Ettore Scola il quale, sorprendendomi, mi disse: "vorresti fare un film"? Ed io risposi dicendo: "ma chi è quel cazzone a cui non piacerebbe fare un film"? Dopo circa sei mesi mi giunge questa telefonata,salii a Roma e feci il primo film in una "balera" romana il cui titolo era: La Notte è Piccola; come interpreti vi erano nomi altisonanti come Cristiana Capotondi (attuale vice presidentessa della Lega Pro), Teresa Mannino e Francesca Reggiani: capisci bene che quindi mi sono trovato davanti ad autentici mostri del cinema e con loro ho fatto la mia prima esperienza cinematografica. Da quel momento - continua Rino - ho avuto la possibilità di fare su Sky una serie televisiva di 10 puntate sul primo sequestro in Italia del 1970 ( Trust - sequestro Paul Getty Jr) in cui strepitosa è stata l'esperienza lavorativa con attori americani.Ho avuto modo di fare altri film con il maestro Pupi Avati, titolo "Le nozze di Laura" e, per finire, ho fatto la fiction su Rai 1 con Vanessa Incontrada e Giuseppe Zeno dal titolo "Come come mia madre"; continuo a fare esperienza ma soprattutto continuo a divertirmi mantenendo sempre ben saldi i piedi per terra; Un grazie particolare a te, caro Sonny, per l'intervista e per lo spazio che mi hai dedicato sul tuo Blog: mi ha fatto davvero piacere alla prossima".
