La presidente della Regione Calabria Jole Santelli, 51 anni, è morta nella notte tra il 14 e il 15 ottobre, mentre era nella sua abitazione, a Cosenza. Secondo quanto riporta l'Ansa avrebbe avuto un malore. La governatrice da anni era malata di cancro. Ieri aveva avuto incontri politici a Cosenza. Prima donna presidente della Regione Calabria, la Santelli era stata proclamata il 15 febbraio 2020.
Jole Santelli è stata la prima donna presidente della Regione Calabria, proclamata il 15 febbraio 2020.
La corsa elettorale, che l'ha poi vista trionfare, è iniziata il 19 dicembre 2019 quando è stata indicata da Forza Italia come candidata per il centro-destra. Infatti è stata appoggiata anche da Lega, Fratelli d'Italia, UDC e dalle liste civiche Jole Santelli Presidente e Casa delle Libertà. Deputata dal 2001 al 2020, è stata sottosegretaria di Stato al Ministero della giustizia dal 2001 al 2006 nei governi Berlusconi II e III, nonché sottosegretaria al Ministero del lavoro e delle politiche sociali da maggio a dicembre 2013 nel Governo Letta. Di professione è stata un avvocato. Laureatasi e specializzatasi in diritto e procedura penale presso l'Università di Roma La Sapienza, ha iniziato la pratica forense con Tina Lagostena Bassi, quindi con Vincenzo Siniscalchi, infine è entrata nello studio di Cesare Previti. Durante la campagna elettorale per la corsa alla presidenza della regione Calabria, Santelli ha dichiarato di essere malata di tumore e di essere in cura al reparto di Oncologia dell’ospedale di Paola (Cosenza). Prima di accettare la candidatura avanzata da Berlusconi ha contattato il suo oncologo: "Posso candidarmi? Posso onorare il mandato quinquennale? Il medico mi risponde: non solo puoi candidarti ma mi auguro che io possa essere il tuo consulente negli anni della presidenza".