di Paolo Albino (posturologo e chinesiologo)
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Il muscolo sternocleidomastoideo è un muscolo che si trova nella regione anteriore e laterale del collo.
L’azione di questo muscolo si differenzia a seconda della contrazione. Se si contrae solo da un lato, la sua azione è quella di inclinare il capo dallo stesso lato della contrazione. Se si contraggono simultaneamente i due muscoli si ottiene la flessione del capo. Esercita anche la rotazione.
Lo STERNOCLEIDOMASTOIDEO interviene durante la respirazione e in tutti i movimenti della testa e, per questo motivo, può essere soggetto ad infiammazioni e dolore 😩 causati da svariati fattori 🔢
🧘🏼♀️Postura scorretta, come ad esempio quella che si tende ad assumere davanti al PC con la testa protesa in avanti e il dorso curvo.
😟 Ansia o problemi respiratori. Le persone emotive, tendono a somatizzare le loro ansie e paure irrigidendo in modo involontario i muscoli del collo, del torace e del dorso.
🍖 Disfunzioni dell’ articolazione temporo-mandibolare (ATM), ovvero tutti quei deficit a carico della muscolatura che interviene durante la masticazione, l’apertura e la chiusura della bocca.
🛌 La posizione in cui si dorme può causare una retrazione del muscolo, ad esempio le persone che dormono in posizione prona con il capo ruotato totalmente da un lato.
🤕 A seguito di traumi. Spesso i dolori allo SCOM insorgono a seguito di cadute o tamponamenti in auto (colpo di frusta). In reazione di difesa, il muscolo si contrae in modo repentino, causando contratture ed infiammazioni.
❓Quando lo SCOM è infiammato e molto retratto, il sintomo principale che si avverte è il dolore che si localizza nella zona laterale del collo.
Le tecniche manuali prevedono un lavoro globale sui muscoli del rachide cervicale e delle articolazioni vertebrali. Le tecniche di allungamento muscolare, il massaggio e sicuramente il riequilibrio posturale, per agire sulla causa del dolore, rappresentano la terapia migliore 💪🏻
