domenica 6 febbraio 2022

DIABETE MELLITO ED ATTIVITA' FISICA

                                                                              LA COESISTENZA E' POSSIBILE?

di Giacomo Astrua (fonte Gazzetta dello Sport)

Si può fare sport se si ha il diabete mellito? Facciamola breve: la risposta è sì. Anzi, l’attività fisica in presenza di diabete è addirittura consigliata in quanto è in grado di migliorare complessivamente questa situazione clinica. A dirlo è la American Medical Society for Sports Medicine che, a inizio anno, ha pubblicato una posizione ufficiale sul tema. 

DIABETE: I VANTAGGI DELL’ATTIVITÀ FISICA  - I benefici dell’attività fisica nella gestione del diabete sono molteplici. In particolare, l’allenamento aerobico si è dimostrato utile nell’aumentare la sensibilità insulinica, la densità mitocondriale, la funzionalità endoteliale e polmonare, le difese immunitarie e la gittata cardiaca. Insieme, questi miglioramenti portano ad una riduzione del rischio cardiovascolare e di mortalità per i soggetti diabetici. L’allenamento ad alta intensità (HIIT) migliora la capacità ossidativa muscolare, la sensibilità insulinica e il controllo glicemico negli adulti con diabete di tipo 2 e può essere efficace nel minimizzare il rischio di episodi ipoglicemici. Infine, l’allenamento contro resistenza fornisce ulteriori benefici in termini di forza muscolare, composizione corporea, salute cardiovascolare e sensibilità all’insulina. 

DIABETE: I RISCHI — Per un soggetto diabetico che assuma terapia insulinica, il rischio maggiore è sicuramente quello dell’ipoglicemia correlata all’esercizio. Questo può accadere durante l’attività, subito dopo, ma anche dopo 6-15h. Al contrario, un’altra reazione possibile, soprattutto nei soggetti con diabete di tipo 1, è l’iperglicemia indotta dall’esercizio, frequentemente causata da un consumo eccessivo di carboidrati prima o durante l’esercizio, da una dose troppo bassa di insulina o da esercizio particolarmente intenso. Infine, nel soggetto diabetico la perfusione cutanea e la sudorazione potrebbero essere compromesse e ciò potrebbe comportare un aumentato rischio di colpi di calore e malessere collegato. 

DIABETE E SPORT: PICCOLI ACCORGIMENTI —Tutti questi rischi sono gestibili se l’attività fisica e la terapia vengono adeguatamente programmate e gestite. Se hai ricevuto una diagnosi di diabete e hai in programma di iniziare a praticare attività fisica ad intensità medio-alta parlane con il tuo medico e/o con un medico specializzato nella gestione di queste situazioni;

Prima e durante l’attività, soprattutto nelle prime sessioni di allenamento, monitora di frequente la glicemia per imparare a conoscere le reazioni del tuo corpo all’esercizio fisico;

Prima di attuare qualsiasi strategia per perdere peso o di seguire qualsiasi dieta particolare, rivolgiti al tuo medico o ad un professionista del settore: diverse diete a basso contenuto di carboidrati potrebbero comportare un aumentato rischio di ipoglicemia durante e dopo l’allenamento.

Stabilisci con il tuo medico eventuali modificazioni della terapia insulinica durante e dopo gli allenamenti. Un professionista può inoltre aiutarti a stabilire un livello di glicemia target da raggiungere prima di iniziare una sessione di esercizio;

Valuta insieme al tuo curante la possibilità di provare nuove tecnologie per la gestione della tua patologia, come le pompe insuliniche o il monitoraggio continuo della glicemia. 

Il primo di questi consigli resta il più importante e va assolutamente ascoltato. I benefici dell’attività fisica per un soggetto diabetico sono tantissimi e molti atleti di altissimo livello convivono con questa patologia. Prima di iniziare ad allenarti, però, è importantissimo che tu ne parli con un professionista specializzato che possa aiutarti nella gestione della tua patologia. 

 

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