sabato 1 giugno 2024

ELEGANZA E PERFORMANCE

STORIA DI UNO SPORT IN GIACCA

a cura di Serena Gentile (fonte Gazzetta dello Sport)

L’ispirazione arriva spesso dalla passione. E l’equitazione, come lo sci e la vela, sono da sempre passioni di famiglia per i Loro Piana. Nascono così tante icone, diventate veri e propri classici dell’azienda italiana del cashmere, che trascendono usi e convenzioni. La prima è la giacca Horsey, in tessuto tecnico blu con finiture gialle, cucita per la prima volta nel 1992 per la squadra italiana di Salto a Ostacoli impegnata nell’Olimpiade di Barcellona, aggiungendo performance e stile a una disciplina già di estrema grazie e bellezza. E consolidando una collaborazione (pioneristica per l’epoca e oggi di grande tendenza) con la Federazione Italiana Sport Equestri, iniziata anni prima, già nel 1985, quando la famiglia Loro Piana mise in campo la sua prima squadra di Salto Ostacoli e dressage.

WEEKEND—  Una giacca estremamente versatile, in Linen Silk Belt Storm con il caratteristico paragola in pelle e la patta antivento con zip dentellata, e straordinariamente attuale, pezzo fondamentale del guardaroba dedicato anche quest’anno al team di famiglia, impegnato a Roma, il weekend scorso, nella novantunesima edizione di Piazza di Siena, la trentesima dei Loro Piana. A Villa Borghese hanno difeso i colori oroblu della Maison, l’amazzone australiana Edwina Tops Alexander (tre olimpiadi alle spalle e un 5° posto in questo Trofeo Loro Piana) e Lorenzo De Luca (che a Roma ha vinto due volte, ma stavolta ha chiuso con quattro penalità).  

DETTAGLI—  Carica di storia e perfettamente attuale, la Horsey come tutte le icone senza tempo del brand combina heritage, savoir-fair impeccabile, funzionalità ad alte prestazioni, grazie alla ricerca dei tessuti più pregiati combinati a materiali tecnici innovativi che assicurano comfort e traspirabilità e una meticolosa attenzione ai dettagli. Sino a che punto? Questo. La Horsey cattura il movimento in un design classico e sofisticato ed è realizzata in un tessuto morbido e privo di fruscii, con bottoni in corno che non tintinnano. Perché si sa, il rapporto tra il cavallo e il cavaliere dipende dall’equilibrio di gesti attenti e fiducia reciproca, e i rumori indesiderati possono interferire in questo dialogo silenzioso.

MISSION—  Artigianalità ed eccellenza sono nel dna di Loro Piana: una storia di moda e tessuti iniziata nel XIX secolo, con Pietro nel 1924 a Quarona Sesia e trasformata da Sergio e Pierluigi, dagli Anni Settanta fino a noi, nella prima azienda artigianale di lusso al mondo per la lavorazione del cashmere e delle lane più rare. Acquisita nel 2013 dal gruppo francese LVMH, oggi Loro Piana ha 171 negozi nel mondo e produce cinque milioni di metri di tessuto all’anno. Ed è tutto rigorosamente Made in Italy, dall’inizio alla fine: dalla raccolta delle fibre naturali alla consegna del capo finito in negozio. Inseguendo la perfezione. Vale anche per il bomber e la Traveller jacket che completano il guardaroba per il tempo libero del team di Salto. Esattamente come per la divisa da gara: la giacca Spagna in Bristol con graphene blu navy, abbinata a pantaloni Jodpurs bianco ottico con una maglia elasticizzata per il massimo comfort. Questione di stile e di passione.

 

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