Solo lo stop forzato per Covid 19 ha impedito al Caraffa di conquistare sul campo l'insperato salto di categoria che l'avrebbe proiettato a calcare il palcoscenico della Promozione: in attesa delle decisioni ufficiali del Comitato regionale Calabria, abbiamo ascoltato il parere, su vari argomenti, del tecnico Antonio Mirarchi: - Mister, alla luce dei programmi fatti ad inizio anno, si immaginava un Caraffa primo in classifica a 6 giornate dal termine? "Ad onor del vero alla luce dei programmi di inizio anno, visto il ripescaggio nella categoria, visto che il Caraffa Calcio ritornava in questo campionato per la seconda volta dopo 15 anni, e tra l'altro nella passata esperienza con una retrocessione diretta, ho predicato sempre che il nostro obiettivo fosse una salvezza tranquilla: dentro di me- aggiunge Mirarchi - man mano che iniziavo a conoscere meglio i ragazzi capivo di che pasta erano fatti e di quello che di conseguenza potevano darmi ed ho cercato di tirar fuori da loro il meglio. Sinceramente ho subito capito che potevamo andare oltre alla salvezza, ma l'ho tenuto sempre per me perché non sono abituato a fare previsioni, bensì a lavorare sodo settimana dopo settimana chiedendo a tutti di dare il massimo, nessuno escluso. Sinceramente non mi aspettavo di essere primi in classifica con tre punti di vantaggio sulla seconda a sette giornate dal termine, anche se i ragazzi meritano ampiamente il posto conquistato";
- Quali sono i programmi futuri della società in vista di questa pausa forzata a causa del coronavirus? "I programmi futuri della Società sono sicuramente quelli di portare a termine questo campionato nel migliore dei modi, ammesso che ci siano le condizioni di sicurezza per ricominciare e poi ovviamente per poter decidere sui programmi futuri bisogna attendere le decisioni della LND".- Pensa che il campionato possa riprendere, se no, che decisioni si aspetta dagli organi competenti sulla chiusura eventuale del campionato? "A mio avviso anche se gli organi competenti non si sono ancora espressi, sono più che sicuro che non faranno riprendere i vari Campionati dilettanti, ed in virtù di questo, sono altrettanto sicuro che adotteranno le misure più giuste sulla chiusura e successiva apertura degli stessi in virtù della apertura ai campionati per la nuova stagione. Un plauso doveroso - conclude Mirarchi - naturalmente anche al mio staff scelto con oculatezza: Andrea Paonessa, Davide Mirabelli e Italo Colao che non si sono risparmiati a seguire la squadra in maniera costante. E ovviamente alla splendida Società tutta che non ha fatto mancare nulla alla squadra dall'inizio all'ultima partita disputata contro il Maida essendo anche loro sempre vicini. Un ringraziamento finale naturalmente all’amico Sonny Barbuto per lo spazio che ci ha concesso sul suo bellissimo blog al quale auguriamo tanta fortuna”. Ecco di seguito i componenti tutti dello staff tecnico , societario e calcistico del Caraffa Calcio.
Presidenti : Silvio e Luigi Mannarino ; Vice Presidenti: Mario Minieri e Enrico Guerrieri; Direttore Sportivo: Francesco Curcio; Assistente Arbitro: Vito Puccio; Rosa Calciatori: Francesco Bassi De Masi, Sergio Benincasa, Luigi Bubba, Marco Campagna, Andrea Cerminara, Roberto Cirillo, Matteo Commisso, Antonio Costa, Gabriele Costa, Carlo De Feo, Tommaso De Sio, Saverio Fava, Marco Marino, Andrea Mazzei, Francesco Pellegrino, Salvatore Russo, Emanuele Scalzo, Antonio Silvano, Santo Spadafora, Giampiero Sulla, Matteo Toto, Francesco Vasile.
