domenica 22 maggio 2022

MOUNTAIN BIKE

A FINALE LIGURE IL MONDIALE 24 ORE

di Monica Conforti (fonte Gazzetta dello Sport)

Torna con il botto, dopo due anni di stop forzato, la 24H of Finale. In palio c’è il titolo di Campione del mondo per la specialità SOLO, riservata ai biker che si cimenteranno nella prova individuale che si disputerà sul collaudato anello di 11 km tracciato sui sentieri del Finalese, nella Liguria di Ponente. La sfida iridata vedrà al via i migliori specialisti di endurance tra cui Cory Wallace, Gaia Ravaioli, Jason English, Kai Saaler, Rudolf Springer e Nico Valsesia che si affronteranno tra due ali di folla e presente a bordo circuito anche per tutta la notte. Tradizionale peculiarità della 24H of Finale è, infatti, l’atmosfera festosa che ne ha fatto una sorta di Woodstock delle due ruote. Per tutta la durata della manifestazione sono infatti in programma spettacoli, concerti dal vivo e dj set.

OLTRE DUEMILA CORRIDORI AL VIA—Saranno più di 2.000 i corridori provenienti dai cinque continenti al via delle diverse gare in calendario. Il WEMBO World SOLO 24 Hours MTB Championship 2022 si correrà da venerdì 27 maggio a sabato 28 maggio. Secondo le stime dei tecnici e l’esperienza delle scorse edizioni il vincitore della gara maschile dovrà presumibilmente percorrere nelle 24 ore 380 chilometri superando un dislivello complessivo di 13.800 metri. 

LE GARE A SQUADRE E IL PERCORSO—  Subito dopo il termine della sfida iridata prenderà il via la Team Race, competizione a staffetta per squadre da due a 12 atleti. In contemporanea, ma su un circuito diverso, andrà in scena la 24H of Finale E-MTB, anch’essa a squadre. L’anello della gara principale misura 11 km con un dislivello di circa 350 metri ed è la sintesi delle diverse tipologie di sentieri che è possibile incontrare a Finale: single track vista mare e divertenti toboga, ma anche qualche salita tecnica e passaggi tecnici su roccia. Info: www.24hfinale.com

TANTO SPORT ANCHE PER IL PUBBLICO—  Numerose sono anche le possibilità di svago per accompagnatori e pubblico. L’Altopiano delle Manie, sede della manifestazione, offre centinaia di chilometri di percorsi per la mountain bike che ne hanno fatto una delle mete più amate dagli appassionati di tutta Europa. Il Finalese è rinomato anche per le sue pareti calcaree mecca del popolo del free climbing. Sono centinaia le vie tracciate su queste falesie, che si potranno affrontare anche in compagnie di guide alpine e istruttori qualificati. I meno adrenalinici potranno invece dedicarsi alle escursioni a piedi, magari alla scoperta dei siti archeologici preistorici e Romani che si trovano sull’altopiano. Attività che si possono svolgere in autonomia o con le guide che si possono contattare attraverso Finale Outdoor Region (www.finaleoutdoor.com). Perché qui, e soprattutto in quel week end, stare fermi è davvero impossibile.

 

Post in evidenza

TEATRO, MODA E SPETTACOLO

TUTTE LE NOVITÀ DELLA SETTIMANA a cura di Alessandra Bocci (fonte Gazzetta dello Sport) Non c’è più, eppure ci sarà sempre: Carla Fracci, la...