Ci sono pochi professori di storia del videogioco che possono vantare il curriculum di Capcom. L’etichetta di Osaka ha accompagnato la nascita, la crescita e l’esplosione dell’ondata giapponese, capace di dettare legge per almeno vent’anni. Con Capcom Arcade 2nd Stadium si ha di nuovo l’occasione per viaggiare nel passato: un salto nello spaziotempo che porta agli anni ’80 e ’90, quelli delle sale giochi piene di fumo e di schermi luminosi, di colori e suoni, di avventure e sfide. L’idea è la stessa già sperimentata, con successo, nel 2021 con il primo Capcom Arcade Stadium. Un download gratuito, disponibile su tutte le console di questa generazione e di quella precedente, apre le porte alla sala giochi virtuale di Capcom.
I cabinati, i giochi nei cassoni di legno, sono già tutti lì… va solo acquistato il diritto a giocarci. I trenta giochi selezionati, da SonSon del 1984 (già a disposizione senza tirare fuori un euro) a Hyper Street Fighter II del 2002, possono essere acquistati singolarmente. Il prezzo, per ciascuno, è di 3,99 euro: un pagamento una tantum, che poi concede partite illimitate da soli o in compagnia in multiplayer locale, non essendo prevista alcuna modalità online. La rete viene in realtà sfruttata per imbastire una serie di classifiche basate sui punteggi oppure sui tempi di completamento o su altri criteri.
I giochi disponibili in Capcom Arcade 2nd Stadium sono riproposti in maniera inalterata rispetto alle versioni originali: siamo insomma di fronte a delle eccellenti emulazioni, ma a nulla più di questo. Delle sfide specifiche pensate per ogni gioco e quelle più classiche legate alle classifiche tradizionali, aiutano a solleticare la curiosità e spingono i più competitivi a mettersi continuamente alla prova.
Nonostante non si sia intervenuti sull’aspetto estetico o sulle funzioni interne ai giochi, Capcom conferma in questa seconda uscita tutti gli strumenti già messi a disposizione un anno fa. C’è quanto chiunque si aspetterebbe dalla riproposizione di giochi di altre epoche: possibilità di salvare la situazione e posizione in qualsiasi momento, scelta dei livelli di difficoltà e anche della velocità di gioco, opzione per riavvolgere la partita e fingere di non aver mai commesso quell’errore determinante. Volendo si può anche attivare l’invincibilità, opzione da scaricare gratuitamente.
La scelta non manca e tra sparatutto e picchiaduro a incontri, giochi d’azione pieni di piattaforme o di combattimenti, si casca quasi sempre in piedi. I nomi non sono sempre altisonanti come quelli di Capcom Arcade Stadium, ma ci sono comunque titoli importanti e alcune perle imperdibili, da scoprire o riscoprire. Sotto i riflettori tendenzialmente ci finiscono due serie di picchiaduro uno-contro-uno, quella di Darkstalkers e quella di Street Fighter Zero, entrambe presenti con ben tre esponenti, tutti consigliati. Ma non sottovalutate Black Tiger e Tiger Road, portabandiera di una versione evoluta del modo di fare videogiochi degli anni Ottanta.
Spettacolari e ancora altamente godibili anche Magic Sword e The King of Dragons, il punto d’incontro tra il fantasy occidentale e l’azione brutalmente arcade tipica di tanti classici di Capcom. Promosso anche lo sparatutto a tema ecologico Eco Fighters e il tris di Three Wonders (uno sparatutto, un cosiddetto run'n'gun e un puzzle game). Sconsigliamo invece di farsi convincere dagli occhioni dolci dei due giochi di Mega Man, prescindibili ieri e dimenticabili oggi.
Chi volesse buttare il cuore oltre l’ostacolo e certificare la propria melancolia galoppante, può procedere con l’acquisto dell’intero pacchetto di trenta giochi, proposto a 39,99 euro. Perché alla fine, se puoi avere una sala giochi tutta per te (per quanto virtuale)… ha senso opporre resistenza?
Come lo abbiamo giocato
Abbiamo provato Capcom Arcade 2nd Stadium grazie a un codice di download fornito direttamente da Capcom. Abbiamo testato per alcuni giorni tutti i giochi sia su PlayStation 5 che Switch, in modalità portatile o sul televisore, provando anche tutti i fondali per abbellire le schermate durante il gioco.
Può piacere a chi…
… ha passato mattinate e pomeriggi nelle sale giochi o coi coin-op
… vuole studiare una parte della storia dei videogiochi
… cerca uno stile di gioco essenziale ma ancora entusiasmante
Potrebbe deludere chi…
… cerca versioni rimasterizzate e tirate a lucido dei classici
… vuole giocare online con i propri amici
… si aspetta di trovare extra e approfondimenti (del tutto assenti)
Capcom Arcade 2nd Stadium è un gioco consigliato ai maggiori di 12 anni.