mercoledì 6 luglio 2022

JANNIK SINNER

I SUOI SEGRETI

di Arianna Nardi (fonte Gazzetta dello Sport)

Record di precocità, presenze nelle fasi più importanti dei tornei che contano e contratti con cifre da capogiro. Altro che promessa, Jannik Sinner è già una delle più grandi realtà dello sport con la racchetta. Fra i più chiacchierati protagonisti del tennis italiano, dentro e fuori dal campo, a soli 20 anni ha scalato la classifica mondiale irrompendo in Top 10 e con i quarti di finale conquistati a Wimbledon (poi persi contro Novak Djokovic) è diventato il primo Under 21 al mondo a raggiungere tre quarti di finale Slam dai tempi di Del Potro nel 2009. Ma conosciamolo meglio: ecco 6 curiosità sul campione di Sesto Pusteria. Jannik è nato e cresciuto in Trentino Alto Adige, da papà Hanspeter e mamma Siglinde, e ha un fratello adottivo di tre anni più grande (Mark) al quale è molto affezionato. Entrambi i genitori lavorano in Val Fiscalina, presso il rifugio Fondovalle (Talschlusshütte) in qualità di chef e cameriera. Come molti giovani entrati a far parte del tour professionistico, anche Sinner non ha avuto un percorso convenzionale nel tennis. La sua attenzione in infanzia, sin dai 4 anni, è stata sempre rivolta allo sci e non ha mai toccato una racchetta prima dei sette anni. Inoltre, prima di trasferirsi all’accademia di Riccardo Piatti si dilettava con il tennis soltanto due volte a settimana.

Un predestinato non solo con la racchetta ma anche sugli sci Jannik, che ha ottenuto buoni risultati da juniores a livello nazionale nella specialità dello slalom gigante. Una passione che è rimasta intatta quella per gli sport invernali e alla quale si dedica nel tempo libero, quel poco che riesce a ricavarsi fra viaggi, tornei e impegni extra-campo. Quest’anno, nella pausa post-stagione australiana è finalmente riuscito a coronare uno dei suoi sogni nel cassetto: sciare con Lindsey Vonn. A Plan de Corones, in Alto Adige, Jannik e la campionessa statunitense sono infatti scesi in pista accompagnati dai maestri della zona e tra loro si è "infiltrato" persino l'azzurro Manfred Moelgg, di casa a San Vigilio di Marebb. Jannik Sinner ha un appeal tutto suo, particolare, da passerella, diventando uno dei più giovani brand ambassador di Gucci. Prima della partecipazione al Roland Garros si è persino concesso del tempo per presenziare alla sfilata tenuta ad Andria, presso Castel del Monte. Sono cifre da capogiro quelle che legano Jannik all’iconica casa di moda, con la quale ha firmato un contratto da 1 milione di euro e che va ad affiancarsi alle tante altre prestigiose sponsorizzazioni, fra le quali figurano i nomi di: Rolex, Alfa Romeo, Lavazza e Technogym. Insomma, una autentica azienda su game Sinner, nella quale ha investito anche lo sponsor tecnico Nike sigillando un accordo da 150 milioni di euro per 10 stagioni. Jannik Sinner ha un appeal tutto suo, particolare, da passerella, diventando uno dei più giovani brand ambassador di Gucci. Jannik Sinner si fa vedere spesso sui social alle prese con il cibo: la pizza è in assoluto l'alimento più presente, anche se ovviamente non la mangia sempre, ma soprattutto come premio, tanto che una pizza è stata la sua torta per il 20° compleanno. Di recente, però, lo si è visto cimentarsi anche al barbecue. Razionale in campo e creativo fuori. Jannik Sinner ha già scritto un libro dal titolo Piccoli Grandi campioni in cui si trasforma in personaggio dei cartoni per dispensare consigli tecnici su come approcciare il campo e raccontare aneddoti che lo vedono protagonista sul Tour. Un processo creativo inedito quello in cui è stato coinvolto Jannik che nonostante il successo dice di sentirsi un ragazzo normale, tanto da aver confessato di “scroccare” puntualmente l’abbonamento alle Pay tv al proprio team: “L’account a Sky non è mio, uso quello del mio fisioterapista. Per Dazn invece aspetto che Simone Vagnozzi [il coach, ndr] mi dia le sue credenziali!”, ha dichiarato in passato divertito. Da quasi due anni il giovane talento del tennis italiano è legato alla modella e influencer Maria Braccini, della quale però si sa ben poco. La scintilla fra Jannik e Maria, classe 2002, sarebbe scattata nel settembre 2020 fra Montecarlo (dove lui risiede) e la Liguria. I due hanno vissuto un momento di crisi nel finale di stagione del 2021 ma la separazione è durata ben poco, con la fiamma che si sarebbe riaccesa a inizio anno. Causa della rottura? Un impegno troppo grande per un ragazzo di 20 anni e probabilmente un post social di troppo della bella Maria, che avrebbe fatto storcere il naso al top player. Di fatto Jannik è un ragazzo estremamente riservato, tanto che la fidanzata non è mai presente all’interno dei box durante le partite del talento azzurro. Insomma, meglio che il privato resti privato.

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