In una giornata in cui gli Stati Uniti vincono quattro titoli sui sette in palio (con una tripletta e due doppiette!) la copertina va a Shelly-Ann Fraser che, nei 100, conquista addirittura il quinto titolo. Nessuna, in campo femminile, è mai arrivata a tanto. La giamaicana, con uno scoppiettante 10"67 (+0.8), record della rassegna, regala al proprio Paese il primo en-plein della storia. Nemmeno Usain Bolt e compagni c’erano riusciti. L’argento va a Shericka Williams (personale di 10”73), il bronzo a Elaine Thompson (10”81). Sono le tre donne che hanno occupato il podio olimpico di Tokyo, ma su gradini diversi. Un anno fa, nell’ordine, si erano piazzate Thompson, Fraser e Williams. Mamma Shelly-Ann, grande amica dell’Italia, lunghissime extension gialloverdinere, i colori della sua bandiera, ha 35 anni. E, uomini compresa, diventa l’atleta più anziana a conquistare un titolo mondiale individuale, “superando” Justin Gatlin. Avete detto leggenda? Mastica amaro la britannica Dina Asher-Smith, senza medaglia pur col record nazionale portato a 10”83. La svizzera Mujinga Kambundji è ottima quinta in 10”91. Statunitensi battute: Aleia Hobbs è sesta (10”92), Melissa Jefferson ottava (11”03). In mezzo alle due l’ivoriana Marie-Jose Ta Lou (10”93).