Doveva morire nell'attentato di Lockerbie, invece perse l'aereo. Ma lo svedese, numero uno del mondo a fine anni Ottanta, da allora non fu più lo stesso.
Chissà quante volte Mats Wilander ha visto e rivisto quel biglietto aereo ormai scaduto, illuminato magari da un raggio di sole, come cantava Francesco de Gregori. Se oggi il tennista svedese compie 60 anni, lo deve a quel pezzo di carta mai utilizzato.