Cala il sipario sull'82ª edizione della Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia. Oggi, alle 19, nella maestosa cornice della Sala Grande del Palazzo del Cinema, si è tenuta la cerimonia di premiazione che ha decretato i vincitori dei prestigiosi Leoni d'oro e d'argento. La conduttrice dell'evento, Emanuela Fanelli, ha guidato il pubblico attraverso una serata attesissima, trasmessa in diretta su Rai Movie a partire dalle 18:45, quando i primi ospiti, le star internazionali e i protagonisti del grande schermo hanno iniziato a sfilare sul red carpet.
A trionfare e portarsi a casa il Leone d'Oro al miglior film è stato Father Mother Sister Brother di Jim Jarmusch, mentre il Leone d'argento - Grand Premio della Giuria è stato assegnato a The Voice of Hind Rajab di Kawthar ibn Haniyya, il film che ha ricevuto 24 minuti di applausi dopo la proiezione a Venezia. Sul fronte degli interpreti, il premio per la migliore interpretazione maschile è andato a Toni Servillo per La Grazia di Paolo Sorrentino, mentre l'attrice cinese Xin Zhilei ha vinto la Coppa Volpi per la migliore interpretazione femminile per Rì guà zhōngtiān di Cai Shangjun.
Ecco tutti i premi assegnati durante la cerimonia di chiusura dell'82ª Mostra internazionale d'arte cinematografica di Venezia.
Concorso:
Leone d'oro al miglior film: Father Mother Sister Brother di Jim Jarmusch
Leone d'argento - Gran Premio della giuria: The Voice of Hind Rajab di Kawthar ibn Haniyya
Leone d'argento - Premio speciale per la regia: Benny Safdie per The Smashing Machine
Coppa Volpi per la migliore interpretazione maschile: Toni Servillo per La Grazia di Paolo Sorrentino
Coppa Volpi per la migliore interpretazione femminile: Xin Zhilei per Rì guà zhōngtiān (The Sun Rises on Us All) di Cai Shangjun
Premio Osella per la migliore sceneggiatura: Valérie Donzelli e Gilles Marchand per À pied d'œuvre
Premio speciale della giuria: Sotto le nuvole di Gianfranco Rosi
Premio Marcello Mastroianni: Luna Wedler per Silent Friend (Stille Freundin) di Ildikó Enyedi
Sezione Orizzonti:
Premio Orizzonti per il miglior film: En el camino di David Pablos
Premio Orizzonti per la miglior regia: Anuparna Roy per Songs of Forgotten Trees
Premio speciale della giuria: Harà Watan di Akio Fujimoto
Premio Orizzonti per la miglior interpretazione femminile: Benedetta Porcaroli per Il rapimento di Arabella di Carolina Cavalli
Premio Orizzonti per la miglior interpretazione maschile: Giacomo Covi per Un anno di scuola di Laura Samani
Premio Orizzonti per la miglior sceneggiatura: Hiedra di Ana Cristina Barragán
Premio Orizzonti per il miglior cortometraggio: Utan Kelly di Lovisa Sirén (Svezia)
Venezia Classici:
Premio al miglior film restaurato: Bashù - Il piccolo straniero (Bāshu gharibe-ye kuchak) di Bahram Beyzai (Iran, 1986)
Premio al miglior documentario sul cinema: Mata Hari di Joe Beshenkovsky e James A. Smith (Usa)
Premio degli Spettatori – Armani Beauty:
Calle Malaga di Maryam Touzani
Leone del futuro - Premio Venezia opera prima "Luigi De Laurentiis":
Short Summer di Nastia Korkia
Il Leone d'Oro alla carriera di Venezia 82 è andato al regista tedesco Werner Herzog e all'attrice Kim Novak. I due importanti riconoscimento sono già stati assegnati nel corso della Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia, a cominciare da quello per Herzog, consegnato mercoledì 27 agosto durante la Cerimonia di apertura: "Sono profondamente onorato di ricevere il Leone d’Oro alla carriera dalla Biennale di Venezia. Ho sempre cercato di essere un Buon Soldato del Cinema e questa mi sembra una medaglia per il mio lavoro. Grazie. Tuttavia non mi sono ancora ritirato. Lavoro come sempre", ha dichiarato l'83enne, impegnato in queste settimane in Irlanda per le riprese del suo nuovo film, Bucking Fastard.
Il Leone d’Oro alla carriera a Kim Novak è stato consegnato il 1° settembre presso la Sala Grande del Palazzo del Cinema. "Sono molto, molto colpita di ricevere il prestigioso premio del Leone d’Oro da un festival cinematografico tanto rispettato. Essere riconosciuta per l’insieme del mio lavoro in questo momento della mia vita è un sogno che si avvera. Conserverò nella memoria ogni momento trascorso a Venezia. Riempirà il mio cuore di gioia", ha dichiarato commossa la 92enne, una delle protagoniste più amate di un'intera stagione del cinema hollywoodiano, dall'esordio casuale alla metà degli anni Cinquanta.
Qui di seguito l'elenco completo dei premi collaterali dell'82ª edizione della Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia. Sono i premi assegnati autonomamente da associazioni di critici cinematografici, associazioni culturali, cineclub e circoli di cultura cinematografica.
Pellicola d'Oro:
Miglior Direttore di produzione: Elda Baldi per La Grazia di Paolo Sorrentino
Miglior Attrezzista di Scena: Michael Ceracchini per Duse di Pietro Marcello
Miglior Capo Elettricista: Diana Maria Hernandez Giralo per Elisa di Leonardo Di Costanzo
Giornate degli Autori:
Miglior Sceneggiatura a Mayra Hermosillo per Vainilla
Miglior film di Orizzonti a Agon di Giulio Bertelli
Premio Europa Cinemas Label a Bearcave di Stergios Dinopoulos e Krysianna B. Papadakis
Premio del Pubblico a Memory di Vladlena Sandu e A sad and beautiful World di Cyril Aris (ex-aequo)
Premio Giornate degli Autori a Inside Amir di Amir Azizi
Settimana Internazionale della Critica:
Gran Premio Settimana Internazionale della Critica a Straight Circle di Oscar Hudson
Premio del Pubblico a Ish di Imran Perretta
Premio Luciano Sovena al miglior produttore indipendente a Agon di Giulio Bertelli
Premio Mario Serandrei - Hotel Saturnia per il miglior contributo tecnico a Waking Hours di Federico Cammarata e Filippo Foscarini
Premio al miglior cortometraggio a Marina di Paoli De Luca
Premio alla miglior regia a Festa in famiglia di Nadir Taji
Premio al miglior contributo tecnico a Marina di Paoli De Luca
Leoncino d'Oro:
The Voice of Hind Rajab di Kaouther Ben Hania
Premio Cinemasarà - Cineteca di Milano:
Silent Friend di Ildikó Enyedi
Soundtrack Stars Award:
Duse per le musiche di Fabrizio Elvetico, Marco Messina e Sacha Ricci
Premio Carlo Lizzani:
Confiteor - Come scoprii che non avrei fatto la rivoluzione di Bonifacio Angius.