( fonte Tgcom)
Le sagre gastronomiche di novembre propongono un ricco programma di appuntamenti in tutta Italia, con tanti eventi conviviali, perfetti per una gita fuori porta a caccia di buoni sapori e di prodotti di eccellenza del territorio. Come sempre, ecco la nostra selezione da Nord a Sud, con gli appuntamenti più interessanti del weekend, da venerdì 14 a domenica 16 novembre.
SAPORI D’AUTUNNO, Lavagna di Comazzo (Lodi) - Sabato 15 e domenica 16 novembre, con replica la settimana successiva sabato 22 e domenica 23, Il borgo di Lavagna, frazione del comune di Comazzo, celebra la festa dedicata ai piatti della tradizione lombarda, con stand gastronomici di prelibatezze tipiche. La manifestazione è organizzata dai volontari de” La Pulentada”. Sede dell’evento è l’oratorio in Piazza S. Bassiano dove sono allestiti, all’interno di tensostruttura riscaldata, gli stand in cui gustare tanti buoni piatti autunnali, tra cui cassoeula con polenta, stinco al forno con patate, trippa, stracotto di maiale, polenta e zola, torta paesana e altro ancora. Gli stand sono aperti il sabato dalle ore 19.30 alle 21.30 circa; la domenica a pranzo, dalle ore 12.30. È gradita la prenotazione. Sono previsti anche momenti di intrattenimento. Informazioni: www.facebook.com/lapulentada.
FIERA DEL BOLLITO CON LA PEARÀ, Isola della Scala (Verona) – Continuano fino a domenica 23 novembre le giornate dedicate ai piatti tradizionali veneti, ai quali si accompagnano spettacoli per famiglie e stand di artigianato. Appuntamento a Isola della Scala, nel Veronese, per scoprire la cultura gastronomica povera: il piatto principale a cui è dedicata la fiera è la pearà, una salsa cremosa che nasce dal bisogno di sfruttare tutte le parti degli alimenti di cui un tempo si disponeva. La pearà, si prepara, oggi come un tempo, con pan grattato, brodo, midollo di bue, olio e pepe nero, perché niente deve essere buttato via. Durante gli oltre quindici giorni della sagra si possono assaggiare anche altri piatti tipici come le tagliatelle in brodo con o senza fegatini, tortelli di zucca, trippe, polenta e baccalà e risotto all’isolana. Tutti questi piatti sono preparati con eccellenze del territorio per mantenere la logica della filiera corta, anzi cortissima, a garanzia della bontà dei piatti serviti. Orari: da lunedì a venerdì, dalle 11.30 alle 14.30 e dalle 18.30 alle 22.30; sabato: dalle 11.30 alle 14.30 e dalle 18.30 alle 23.00; domenica: dalle 11.00 alle 15.000 e dalle 18.00 alle 22.30 Ingresso gratuito; parcheggi a pagamento.
NOVEMBER PORC, Bassa Parmense, (Parma) – Secondo appuntamento dedicato alla carne di maiale, nella staffetta gastronomica più gustosa che ci sia. Quattro città in provincia di Parma ospitano la sagra a turno per altrettanti weekend, secondo una consuetudine che ricorre da oltre 20 anni nel mese di novembre. La carne di suino è sempre protagonista: dopo la prima tappa a Sissa Trecasali, si prosegue questo weekend (14-16 novembre) a Polesine Parmense con “Ti cuociamo preti e vescovi”, mentre nel fine settimana del 21-23 l’appuntamento è a Zibello con “Piaceri e delizie alla corte di Re Culatello“. L’ultima tappa è a Roccabianca dove, nel weekend del 28-30 novembre, va in scena “Armonie di Spezie e Infusi”. In tutte le tappe sono presenti stand enogastronomici, bancarelle, gustose degustazioni e molto altro, accompagnato da spettacoli musicali ed esibizioni dal vivo con gli artisti di strada della nuova edizione di “November Circus”. La manifestazione è un’ottima occasione per visitare i luoghi storici e culturali presenti sulla Strada del Culatello; è di approfittare delle gustose proposte dei ristoranti che partecipano all’iniziativa “A Tavola con November Porc”. Informazioni: www.novemberporc.com.
SAGRA DEL TUBER MAGNATUM PICO, Sant’Agostino (Ferrara) - Il tartufo profuma l’autunno nei fine settimana di novembre. Per tre weekend consecutivi ( 7-9, 14-16 e 21-23 novembre) il borgo ferrarese accoglie i visitatori nel Ristorante del Ricreatorio Don Isidoro Ghedini in Corso Roma 1, con circa 150 posti tutti al coperto. Il programma è semplice: venerdì e sabato si cena dalle ore 19.00, mentre la domenica l’appuntamento è solo a pranzo, dalle ore 12.00. In tavola un menù alla carta che celebra il tartufo in ogni declinazione, accompagnato da una ricca carta dei vini. Non è previsto l’asporto: il tartufo va vissuto sul posto, tra un brindisi e una chiacchiera. La sagra è accessibile anche a persone con disabilità e dispone di aree parcheggio per auto e camper (via Caduti di Nassiriya e viale Europa). INFO: www.sagratartufo.it/.
FESTA DELL’OLIO E DEL VINO NOVELLO, Viganello (Viterbo) – Secondo appuntamento, da venerdì 14 a domenica 16 novembre, a pochi chilometri da Roma con una bella festa in onore del vino e dell’olio novello. Sono in programma degustazioni, antichi mestieri e visite guidate, per una festa dei sapori e delle tradizioni. A completare l’offerta ci sono le castagne, i percorsi dedicati agli antichi mestieri, le rievocazioni storiche, la gara di musici e le visite guidate al Castello Ruspoli e ai ‘”Connutti” della Vignanello sotterranea, Chiesa Collegiata e ad altri significativi luoghi del paese, tra cui il giardino del Castello Ruspoli e gli uliveti e il Frantoio Cioccolini. Informazioni: www.prolocovignanello.org.
SAGRA DELLA BRUSCHETTA, Monteleone Sabino (Rieti) - Domenica 16 novembre la bruschetta dà il meglio di sé, a cominciare da un filone di pane lungo ben 20 metri, pronto per essere trasformato in centinaia di bruschette e distribuito gratuitamente a tutti i presenti. È questo il momento culmine della Sagra della Bruschetta, che ripropone una ricetta semplice: pane, olio, un pizzico di sale. Naturalmente il segreto sta nell’ingrediente principe: un olio extravergine tra i più prelibati d’Italia, prodotto ancora oggi con la lavorazione a freddo e con la stessa cura di un tempo. Durante la sagra è possibile assistere alle lavorazioni dell’olio nel frantoio biologico del paese, degustare gratuitamente l’olio nuovo e acquistarlo direttamente dai produttori. A completare la soddisfazione del palato ci sono vino novello, piatti tipici cucinati dalla Pro Loco all’interno di spazi coperti e accoglienti, senza dimenticare i mercatini e un’atmosfera festosa. La sagra è anche l’occasione per scoprire Monteleone Sabino, con le sue vie ciottolose e i suoi tesori, tra cui l’anfiteatro romano, il museo comunale e il Santuario di Santa Vittoria, legato alla suggestiva leggenda della giovane martire che avrebbe sconfitto un drago con la forza della fede. Informazioni: www.facebook.com/pro.sabino/?locale=it_IT.
IL GIORNO DI BACCO, Palombara Sabina (Roma) – Appuntamento domenica 16 novembre per la 21esima edizione dell’evento in cui si alza il calice, si allunga la tavolata e si brinda sempre più. Il Castello Savelli, con i suoi saloni affrescati e l’atmosfera che ricorda quella di un set cinematografico, si trasforma in una cantina: dentro e fuori le sue mura medievali i visitatori possono assaggiare vini della Sabina e del Lazio, e non solo, accompagnati da un menù da intenditori: pizze fritte, arrosticini grigliati, piatti tipici conditi con olio extravergine locale e la classica allegria che solo il vino sa regalare. Il Giorno di Bacco non è però una giornata da sommelier, ma soprattutto una festa popolare, in cui si mangia, si balla, si ride, si ascolta musica dal vivo e ci si diverte con i bambini, i quali trovano laboratori e spazi dedicati. Persino le vecchie carceri del castello si riscoprono in versione gourmet, con degustazioni guidate dei prodotti tipici, per cui finire in cella è un vero piacere! A rendere il fuoriporta ancora più speciale c’è anche la scoperta del borgo di Palombara Sabina, alla scoperta dei suoi tesori tra cui l’Abbazia di San Giovanni in Argentella. L’ingresso alla sagra è libero. Informazioni: www.facebook.com/ilgiornodibacco/?locale=it_IT
FESTA DELL’OLIVO E SAGRA DELLA BRUSCHETTA, Spello (Perugia) - Da venerdì 14 a domenica 16 novembre l’incantevole borgo gioello umbro valorizza il suo territorio, le sue tradizioni e i suoi prodotti con un evento che da oltre sessant'anni regala un weekend di gusto e di tradizioni. La sagra, nata nel 1963 su iniziativa della proloco di Spello per valorizzare il territorio e la cucina locale, è inserita in una manifestazione più ampia intitolata “L’Oro di Spello”. L’evento affianca momenti culturali, tra cui la rassegna della musica e la tradizionale sfilata dei carri, ad appuntamenti dedicati al gusto e ai sapori. Nei giorni della festa le vetrine dei negozi del centro storico propongono allestimenti a tema, conferenze e presentazioni; tutte le sere invece le taverne della città offrono menu a tema. C’è anche il concorso gastronomico chiamato “L’Oro di Spello”, una disfida culinaria tra i Terzieri Porta Chiusa, Mezota e Pusterula. Informazioni: www.facebook.com/spelloarte.
SAGRA DELLE SAGRE, Sant’Angelo dei Lombardi (Avellino) – Torna, da venerdì 14 a domenica 16 novembre, la festa che promuove e valorizza i prodotti tipici locali e l'artigianato del territorio campano, con prodotti caseari, insaccati, ottimi vini e tante cose buone tutte da scoprire. La sagra si svolge nel centro storico di Sant’Angelo dei Lombardi e offre l’occasione perfetta per conoscere e apprezzare i numerosi prodotti di enogastronomia, artigianato artistico e rurale, le tradizioni culturali e popolari dell’Alta Irpinia. Tra i prodotti da scoprire ci sono i provoloni podolici, il pecorino di Bagnoli il Carmasciano, le numerose varietà di castagne e tartufi, prosciutti e insaccati, e ancora miele, biscotti, taralli, pane cotto a legna, olio e prodotti dell’orto a filiera. Sono in programma anche visite guidate ai siti storici più importanti, tra cui la Cattedrale con l’antica cripta, il Castello Longobardo, il convento di San Marco e l’Abbazia del Goleto. Non mancano i laboratori di gusto, le animazioni per i bambini, i balli e i canti al suono delle tammorre, con i ritmi della pizzica e della taranta. Informazioni: www.facebook.com/lasagradellesagre.
SAGRA DEL SUINO NERO E DEL FUNGO PORCINO DEI NEBRODI, Cesarò (Messina) – Secondo weekend, da venerdì 14 a domenica 16 novembre con la 24esima edizione della Sagra del Suino Nero e del Fungo Porcino dei Nebro. Sede della festa è Cesarò, nel Messinese per conoscere il suino nero dei Nebrodi, un animale che vive principalmente allo stato brado e che, per questa sua peculiarità, ha carni dall’eccellente color rosso rubino e di intenso sapore aromatico, tutto da scoprire e da gustare in occasione della sagra. Sia il suino nero che il fungo porcino dei Nebrodi rappresentano due eccellenze gastronomiche di questo territorio che fanno da anni il successo di questa saporitissima sagra. Qui sono proposte aree dedicate ai produttori Slow Food dei Nebrodi e di tutto il territorio siciliano; la Via del Gusto con i sapori e profumi dell'enogastronomia; show cooking, in collaborazione con i migliori chef, scuole alberghiere e produttori; un’area ristorazione e gastronomica; aree di gioco per bambini e adulti, con concerti e spettacoli. Informazioni: www.facebook.com/comunedi.cesaro.
