IVI RMA Global, leader mondiale nella medicina riproduttiva, annuncia il lancio del Global Health Social Impact Award, un riconoscimento che mette a disposizione 50.000 dollari per sostenere un progetto non profit dedicato alla salute riproduttiva e materna. Le candidature resteranno aperte fino al 31 dicembre 2025 sul sito ufficiale dell’iniziativa.
Finanziato dalla IVI Foundation, il premio si rivolge a organizzazioni attive in Stati Uniti, Spagna, Italia, Regno Unito e Svezia, con almeno due anni di esperienza comprovata o risultati documentati nel caso di realtà più giovani. I progetti saranno valutati da una commissione multidisciplinare sulla base dell’impatto, della solidità, della sostenibilità e del potenziale di crescita. Il vincitore, annunciato nel primo trimestre 2026, sarà selezionato anche attraverso una votazione interna ai dipendenti del gruppo.
“L’obiettivo è sostenere un’organizzazione che abbia già dimostrato un impatto concreto e che possa crescere ulteriormente grazie al nostro supporto”, spiega Vicky Vila Vives, Global ESG and Sustainability Manager di IVI RMA Global. “In tutto il mondo ci sono realtà che lavorano ogni giorno per migliorare l’accesso alle cure e rafforzare la salute riproduttiva: vogliamo dare loro più forza, più visibilità e più strumenti”.
Il premio arriva in un momento particolarmente significativo per il nostro Paese, che continua a registrare un calo costante delle nascite. Secondo gli ultimi dati dell’ISTAT, nel 2024 sono venuti al mondo 369.944 bambini e il tasso di fecondità totale si è attestato a 1,18 figli per donna, un livello che riflette una situazione demografica sempre più critica.
A richiamare l’urgenza di interventi strutturali è anche la SIFES-MR, che nel 2024 ha pubblicato sulla rivista Journal of Assisted Reproduction and Genetics un position statement dedicato alla preservazione della fertilità nell’ambito della pianificazione familiare. Il documento sottolinea l’importanza di una corretta informazione sui fattori che incidono sulla fertilità, sul declino naturale legato all’età e sui rischi connessi alla maternità tardiva, affinché le donne possano assumere decisioni consapevoli e basate su solide evidenze scientifiche.
“Il vero ostacolo oggi non è solo biologico, ma soprattutto informativo”, afferma Blasco de Felice, Amministratore Delegato di IVI RMA Italia. “In Italia molte decisioni riproduttive vengono rimandate senza una reale consapevolezza delle implicazioni. Investire nell’educazione alla fertilità significa offrire conoscenze chiare e scientificamente corrette, che permettano a donne e coppie di decidere con maggiore libertà. Sostenere le realtà non profit che lavorano su questi temi è un passo essenziale per il cambiamento culturale di cui il Paese ha bisogno”.
“Accompagnare le persone nel percorso verso la genitorialità è il cuore della nostra missione”, aggiunge Javier Sánchez-Prieto, Global CEO di IVI RMA Global. “Con questo premio vogliamo estendere il nostro impegno oltre la cura clinica e contribuire alla crescita di iniziative che migliorano realmente la qualità della vita nelle comunità”.
L’iniziativa si inserisce nel percorso ESG del gruppo. Nel 2024 IVI RMA Global ha aderito al Global Compact delle Nazioni Unite, consolidando il proprio impegno a promuovere salute, equità e sviluppo sostenibile.
Le candidature possono essere inviate attraverso il sito:
https://www.ivirma.com/sustainability/healthimpactawards.html
