lunedì 27 settembre 2021

CORREGGIO

IL BORGO CHE HA VISTO NASCERE TANTISSIMI ARTISTI

L’Italia è un luogo davvero meraviglioso: in tutta la penisola sono moltissimi i piccoli borghi dal fascino antico, dove poter ammirare splendidi paesaggi e architetture medievali. Uno di essi è Correggio, deliziosa cittadina emiliana che negli ultimi ha visto nascere alcuni grandi artisti. Siamo nel cuore della Pianura Padana, a non molta distanza dalla città di Reggio Emilia. Qui le ampie distese verdi si dipanano più rigogliose che mai, grazie anche alla vicinanza del fiume Po. È in questa splendida cornice che sorge il borgo di Correggio, la cui storia affonda le sue radici all’alba dei tempi. Se alcuni resti archeologici dimostrano la presenza di insediamenti risalenti nientemeno che al VI secolo a.C., è in epoca romana e, successivamente, in quella longobarda che il nucleo abitato vide il suo periodo più florido.

Delle sue origini medievali si possono ammirare ancora oggi numerose tracce nel cuore del centro storico. Come ad esempio la splendida Chiesa di San Francesco, che custodisce al suo interno pregiatissime opere d’arte e antiche cappelle barocche. Molto affascinante è anche la Rocchetta, o almeno ciò che ne rimane: della struttura originaria, risalente al ‘300, restano purtroppo solo alcune mura. Parte dell’edificio è stato pesantemente ristrutturato, mentre altre sono andate distrutte per lasciare spazio alla stazione ferroviaria di Correggio e al suo viale. Tra le stradine del borgo si respira un’atmosfera particolare, pregna di arte e cultura. Qui nacquero grandi nomi della pittura, della scultura e della musica italiana: dal pittore Antonio Allegri, detto anche il Correggio, alla scultrice Carmela Adani, passando per il famoso scrittore Pier Vittorio Tondelli e il cantante Luciano Ligabue, uno dei rocker più amati d’Italia. Il paese ha naturalmente risentito di questa incredibile influenza culturale, di cui vi sono molte testimonianze. È ad esempio nel cuore del Palazzo dei Principi, antica residenza di una famiglia nobiliare, che oggi è ospitato il museo civico Il Correggio. Qui si possono ammirare dipinti e sculture di grandi artisti del territorio, tra cui anche un’opera del Mantegna. Nella scena culturale di Correggio non possiamo fare a meno di citare il Teatro Bonifazio Asioli, il cui palco venne calcato per la prima volta nella seconda metà del ‘600. Trovatosi più volte in situazioni precarie, l’edificio venne ripetutamente restaurato senza perdere però il suo fascino antico, come la sua facciata neoclassica, le decorazioni e gli stucchi originali. Nel cuore del borgo vecchio, invece, si può fare tappa presso la casa del Correggio: al suo interno vi sono numerosi documenti che raccontano il genio di uno dei pittori più apprezzati del Rinascimento.

 

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