sabato 9 aprile 2022

NUOTO

QUADARELLA SI PRENDE I MODIALI. SUPER DI TULLIO E PILATO

di Stefano Arcobelli (fonte Gazzetta dello Sport)

Simona Quadarella è la prima azzurra a qualificarsi per i Mondiali di Budapest (dal 18 giugno), dove la romana si presentò al nuoto iridato nel 2017 con un favoloso bronzo nei 1500 che le diede la consapevolezza di poter diventare una grande, come poi avvenuto con l’oro e l’argento mondiali e con il bronzo olimpico proprio negli 800. E il primo pass, la portacolori del’Aniene (dove si allena con Christian Minotti) lo centra proprio negli 800 in 8’24”23, quasi perfetta con quanto richiesto dal tempo limite di 8’24”30. Simona mette in acqua il solito monologo passando ai 200 in 2’04”19, a metà in 4’10”66, ai 600 in 6’17”86. Parte un po’ troppo timida ma si è appena messa in moto e come dice la stessa romana deve prendere le misure confrontando questo crono con la media delle altre stagioni più o meno simile. Doppio obiettivo raggiunto per Super Simo, ovvero anche l’automatica qualificazione per gli Europei in casa. "Sono felice sarà una grande emozione gareggiare in casa". Nella prima sessione di finali dei Primaverili di Riccione, Trials azzurri, Michele Lamberti doma i 50 dorso in 24”95 (6° crono italiano di sempre), batte di 4 centesimi Michele Lamberti e si qualifica per gli Europei: il pass per i Mondiali era a 24”70. È arrivata anche Federica Pellegrini, superstar per la prima volta spettatrice "ma sempre emozionata di esserci".

QUATTRO PASS— Marco De Tullio sbanca nei 400 sl in 3’44”47 (aveva 3’44”74 di personale): anche lui come la compagna di allenamenti Quadarella si prende il Mondiale e batte proprio uno sparring di grandissimo talento come Lorenzo Galossi, secondo con il record europeo juniores in 3’45”93, che si prende il lusso di precedere un gabriele Detti contratto da 3’46”12. Marco De Tullio e Lorenzo Galossi (Fama) Marco De Tullio e Lorenzo Galossi (Fama) Benedetta Pilato e Arianna Castiglioni volano ai Mondiali di Budapest nei 100 rana: Benny sfiora di 3 centesimi il record italiano di Arianna passando in 30”53 (-76 centesimi) e toccando in 1’05”70: “E’ stata una bella lotta, sono contenta di essere ai Mondiali nella piscina del cuore di Budapest”. La Castiglioni nella vasca di ritorno sfodera un 34”72 ma Benny tiene duro e centra l’obiettivo. Per il record italiano ci sarà tempo.

BRAVO CARINI—Grande vittoria di Giacomo Carini, allenato a Verona da Matteo Giunta, che si permette il lusso di battere in 1’55”53 il campione del mondo di vasca corta Alberto Razzetti (1’55”53) e il bronzo olimpico Federico Burdisso (1’56”16), che ha trascorso tre mesi negli Usa a Chicago. Il tempo limite mondiale è a 3 decimi in 1’55”20, conla vittoria Carini è già qualificato per gli Europei di Roma ad agosto. Una gara elettrizzante con la prima parte tutta per Burdisso, poi superato dai due avversari. L’ultima vasca è stata nuotata rispettivamente dai 3 in 30”50, 30”81, 31”86. Sara Franceschi deve fare tutto da sola nei 400 misti e questo complica le operazioni per poter nuotare 4’37”: le sarebbe servito un traino come quello della finalista olimpica Ilaria Cusinato, costretta al forfeit essendo reduce da influenza. La livornese vince in 4’40”13 e dunque si qualifica per ora solo agli Europei.

 

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