Due rigori parati da Alessandro Longoni, portiere della Primavera del Milan, valgono per l’Italia uno storico terzo posto al Mondiale U17 di Doha. Dopo lo 0-0 nei 90’ contro il Brasile (nonostante 75' con l’uomo in più), gli azzurri la spuntano dagli 11 metri: Longoni dice di no prima a Pacheco – il migliore in campo – poi a Luis Eduardo, dando modo così a Baralla di trasformare il tiro decisivo e far scattare la festa. Alla settima partecipazione a questo torneo, l’Italia raggiunge il suo risultato migliore di sempre e lo fa grazie al gruppo di Massimiliano Favo, selezionatore che a questi livelli è una garanzia: con l’U17, infatti, ha già vinto l’Europeo nel 2024. Per il Brasile rigori di nuovo amari, dopo l’eliminazione avvenuta nella stessa maniera in semifinale contro il Portogallo (nei sedicesimi e negli ottavi, però, gli era andata bene contro Paraguay e Francia).
