a cura di Indira Fassioni (fonte Tgcom)
Il 17 marzo si festeggia uno dei giorni più dolci del calendario: la Giornata Mondiale delle Torte, istituita nel 2015 con lo scopo di celebrare in tutto il mondo la bellezza e l’armonia delle torte. Nel World Baking Day, si condivide la gioia di fare dolci e torte, attraverso foto, video, ricette e consigli, sia di pasticceri e professionisti che di appassionati del mondo baking.
La storia racconta che, già nel 1300, il cuoco francese Traillevent conoscesse e diffondesse la bontà di una delle torte più famose e amate al mondo, grazie alla pratica effettuata nelle cucine di un monastero: la celebre Apple Pie, in italiano Torta di mele, la cui ricetta nacque nel 1381. Nonostante la sua origine incerta, la torta nacque per far durare la frutta più a lungo; cuocerla era l’unico modo per conservarla, in assenza di frigoriferi e refrigeratori, oltre che per aumentarne il consumo.
Le torte più amate
Da sempre, le torte occupano un posto d’onore nelle tradizioni culinarie italiane, simboli di convivialità e dolci imprescindibili di ogni celebrazione. Ma quali sono le torte più preparate nelle cucine italiane? Sicuramente la Torta di mele mantiene il primato di torta più amata e preparata in Italia, con le sue infinite varianti. Che sia arricchita da cannella, limone, vaniglia o da un tocco di liquore, la torta di mele incarna la semplicità e la genuinità della pasticceria casalinga.
Subito dopo segue la Torta Caprese, direttamente dalla tradizione campana: un capolavoro di golosità che coniuga la ricchezza del cioccolato con la leggerezza delle mandorle. La sua croccantezza esterna nasconde un cuore morbido, rendendola irresistibile.
Terzo posto per la Crostata, che rappresenta la versatilità in pasticceria: una base di pasta frolla croccante che accoglie al suo interno dalla marmellata alla crema al cioccolato, fino alla frutta fresca. Seguono poi la Sacher, la Torta della Nonna, la Pastiera Napoletana, la Torta al cioccolato e la Cheesecake.
Torte d’Italia: la Saint Honoré di Morè
La torta del cuore dei fratelli pastry chef Fiorella e Antonio Staglianò, realizzata in occasione dell’inaugurazione del 2021. E' una delle torte che racchiude più preparazioni classiche della pasticceria: pasta sfoglia, crema pasticciera, pan di Spagna, bignè, caramello e panna. Classica ma dall’estetica moderna e, soprattutto, buonissima.
Le torte da viaggio di Paolo Griffa
L’executive chef del ristorante stellato Al Caffè Nazionale di Aosta propone due torte da viaggio Bunny Cake, a forma di uovo pasquale e decorate con l’immagine di un coniglietto intagliato su una lastra di finissimo cioccolato. La prima propone la nocciola in tutte le sue forme, racchiusa da un guscio di cremino alle nocciole e gianduia, mentre la seconda è una sinfonia di profumi dove l’intensità del bergamotto incontra il sapore pieno e avvolgente del tè verde matcha per unirsi poi con l’inconfondibile gusto aromatico del pistacchio.
La torta “Dolce Puglia” alle mandorle di Nico Carlucci
Una torta che omaggia la tradizione della Puglia, terra natia del pastry chef Domenico Carlucci. Facile da riprodurre in casa (clicca qui per la ricetta) ma soprattutto buona, tanto che ha fatto vincere a Nico la Medaglia d'Oro al Campionato Italiano di Panificazione e Pasticceria del 2022 a Massa Carrara.