John Lennon è sicuramente una delle personalità più iconiche e di impatto del panorama musicale. Dalla sua carriera con i Beatles fino alla sua avventura solista, il cantante britannico ha saputo scrivere e cantare capolavori che hanno influenzato generazioni passate e presenti. La sua musica, un mix di innovazione e attivismo, ha toccato milioni di vite e continua a essere una fonte di ispirazione per artisti e ascoltatori di oggi. Lennon non era solo un musicista: era una voce per il cambiamento, un sognatore che ha incoraggiato le persone a immaginare un mondo migliore e che, a distanza di 44 anni dalla sua scomparsa, riesce a insegnare ancora moltissimo. Ma come può un artista nato nel 1940 parlare così efficacemente alla Gen Z, una generazione in cerca di autenticità e connessione?
Lennon, una rivoluzione musicale senza tempo
Il 9 ottobre 1940 nasceva John Lennon. Un artista che, durante la sua carriera, ha saputo toccare corde importanti, rivoluzionando il mondo della musica sia come membro dei Beatles che come artista solista. Una personalità che ha regalato emozioni e momenti di riflessione a chi ha potuto ascoltarlo quando ancora era in vita, ma anche a chi, a distanza di anni, continua ad amare le sue canzoni comprando vinili o scegliendo di utilizzare la sua musica come colonna sonora dei propri contenuti social.
Il 9 ottobre 2024, sul profilo Instagram di Lennon compare una vecchia foto in cui lui e suo figlio Sean, con cui condivide il compleanno, spengono le candeline. Sono moltissimi i messaggi di auguri comparsi sotto quella foto: persone di tutte le età affezionate a un uomo indimenticabile, capace di parlare a chiunque indistintamente, spaccando quella barriera data dal tempo che scorre e dalla differenza d’età.
Questo perché John Lennon era un artista universale, una rivoluzione: con i Beatles, ha contribuito a plasmare il pop e il rock moderno, introducendo tecniche innovative e approcci lirici che hanno sfidato le convenzioni. Album come Revolvere Sgt. Pepper’s Lonely Hearts Club Band hanno aperto la strada a nuove sonorità, mentre canzoni come All You Need Is Love e Imagine, uno dei brani da solista più iconici di Lennon, hanno trasmesso messaggi di pace e amore.
Tematiche che, ancora oggi, sono di vitale importanza per la Gen Z: i ragazzi e le ragazze ascoltano i suoi pezzi, si interessano alla sua storia e a quella di Yoko Ono proprio perché cresciuti in un’epoca di crisi sociale e incertezze. La Gen Z trova nei testi di Lennon un’eco dei propri desideri di cambiamento e giustizia. I suoi temi di ribellione, libertà e solidarietà si allineano perfettamente con le battaglie contemporanee per i diritti civili e l’ambiente. Per una generazione che manifesta per la parità, l’inclusione e uno stile di vita più sostenibile, oltre che per la fine delle guerre in corso, questo legame emotivo e ideologico rende la sua musica incredibilmente rilevante anche oggi, ben oltre il suo tempo.
John Lennon, ispirazione per la musica contemporanea
In un’epoca in cui la musica è più accessibile che mai, il messaggio di Lennon continua a ispirare e unire. La sua attitudine è particolarmente attrattiva per la Gen Z, che spesso cerca artisti che esprimano autentica individualità e autenticità. Sarà anche per questo che moltissimi artisti contemporanei amati dalle nuove generazioni si ispirano a lui e, spesso, lo citano all’interno dei propri testi. Dai fratelli Gallagher, che sono tornati a cantare insieme riportando alla ribalta gli Oasis, passando per i Pinguini Tattici Nucleari, che lo citano in Ringo Starr e nel brano Nightmares insieme a Yoko, fino a Harry Styles, le parole dei Beatles e di Lennon hanno immancabilmente inciso sulla loro carriera. L’ex One Direction, con le sue melodie nostalgiche e il suo approccio visivo, ha spesso elogiato le capacità di Lennon, raccontando che ascoltare Imagine gli ha fatto venire voglia di suonare il pianoforte.
Lo stesso vale per Billie Eilish, famosa per la sua musica introspettiva e sincera, che in un’intervista aveva commentato: “I Beatles sono la mia più grande ispirazione e la cosa principale che avevo nelle orecchie quando ero bambina”.
Lennon in Revolution diceva: “Dici di volere una rivoluzione, beh, sai, tutti vogliamo cambiare il mondo” e, in un certo senso, con la sua musica che continua a risuonare in tutto il mondo e unire le generazioni, possiamo dire che ci è riuscito.