Il rischio c'era, ma sembrava remoto. Soprattutto dopo la cessione altisonante, anche in termini finanziari, del gioiellino Rayan Cherki al Manchester City. Ma non è bastato per convincere la commissione della lega che controlla i conti dei club, che invece ha deciso di mantenere la retrocessione amministrativa autunnale del Lione. Un colpo duro, anche per la Ligue 1 e non solo per il proprietario americano John Textor che però può ancora presentare ricorso.