(fonte Tgcom )
La Toscana è una regione bellissima in tutti i periodi dell’anno, ma che in autunno offre suggestioni irresistibili. I colori caldi di cui si vestono le colline e le montagne, il silenzio che pervade boschi e foreste, il profumo della terra umida, delle castagne e della legna che arde nei camini offrono uno scenario perfetto per una visita in lentezza, dalla Lunigiana al Casentino, dalla Garfagnana alla Media Valle del Serchio, oppure fino alla montagna del Pistoiese
Ogni territorio racconta l’autunno a modo suo, offrendo paesaggi che mutano lentamente e che offrono un invito sempre nuovo alla scoperta. Camminare in Toscana in autunno è un’esperienza che non ha bisogno di nulla: basta scegliere un sentiero, farsi guidare dal tracciato e respirare. Il foliage non è solo uno spettacolo da ammirare, ma un’occasione per mettersi in sintonia con il paesaggio e immergersi nel benessere della natura.
LUNIGIANA: IL PASSO DELL’AUTUNNO TRA CASTAGNI E FAGGI – In questa zona, l’avvicendarsi delle stagioni trasforma il Parco dell’Appennino Tosco-Emiliano, accendendolo di colori vivi. Qui, il foliage si accompagna alla tradizione della raccolta delle castagne e all’allegria delle feste contadine. Per scoprirlo in prima persona si può approfittare di uno dei numerosi itinerari che partono dal Passo del Lagastrello, nel comune di Comano, con tracciati adatti a ogni tipologia di escursionista, comprese le famiglie con bambini. Ad esempio, la zona che sta intorno al Lago Squincio, immerso in una faggeta, è raggiungibile in auto ed è circondato da facili sentieri e aree verdi. Camminando tra i faggi che colorano il paesaggio, è possibile avvistare i cavalli dell’Appennino al pascolo.
GARFAGNANA E MEDIA VALLE DEL SERCHIO - Tra rocce, specchi d’acqua e antiche tradizioni, in questa zona l’autunno si riflette nei panorami che si aprono in luoghi incantati, tra storia e misticismo. Ad esempio, si può ammirare la Fortezza delle Verrucole, a San Romano, o l’Eremo di Calomini, scenograficamente incastonato in una balza rocciosa. In autunno I borghi si animano con eventi dedicati alle castagne e alla sua farina, ingrediente di dolci tradizionali che parlano di saperi antichi. Castelnuovo di Garfagnana, Isola Santa, Barga, Trassillico e Coreglia Antelminelli sono luoghi in cui i colori autunnali si vivono anche tra i muri di pietra e nei profumi delle cucine. Chi ama camminare può percorrere uno dei molti sentieri che attraversano il Parco dell’Orecchiella, tra boschi di conifere e castagni, con splendidi panorami che si aprono su vallate e rilievi. È molto bello anche il percorso dal Sillico al Giro del Diavolo, sopra San Pellegrino in Alpe, tappa fondamentale anche dell'antica Via Matildica del Volto Santo. Isola Santa, nella valle della Turrite Secca, con il lago che riflette le case e i boschi attorno, crea un vero caleidoscopio di colori. Chi è alla ricerca di un luogo davvero tranquillo, in cui ammirare il foliage nel silenzio, può recarsi invece in Val Fegana.
FORESTE CASENTINESI: IL COLORE DIVENTA ASSOLUTO - Nel Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi l’autunno ha toni profondi, assoluti. Qui i faggi e gli aceri si tingono di giallo intenso, rosso porpora e arancio. La cima del Monte Penna regala un ampio panorama sulla Foresta del Lama, mentre la strada che porta all’Eremo di Camaldoli attraversa un bosco che sembra nascondere ogni passo. Il Santuario della Verna, circondato da alberi monumentali, invita a rallentare e guardare in alto, dove la luce filtra tra le fronde come nella navata di una cattedrale naturale.
MONTAGNA PISTOIESE: ALLE SORGENTI DEL FIUME RENO – A poca distanza da Pistoia, l’autunno colora i boschi con sfumature intense che avvolgono il sentiero che porta da Prunetta alla sorgente del fiume Reno, al margine di un’altra area che d’autunno si trasforma in spettacolare scenario. La Foresta del Teso è attraversata da facili percorsi in cui il viaggiatore ha tutto l’agio di immergersi nei colori, nei suoni e nei profumi del bosco. Meta ideale per un’immersione nella foresta all’insegna del relax e del benessere, questo bosco offre come meta ideale la fontana sorgiva che con la sua area pic-nic invita a fare una pausa in mezzo alla natura, prima di tornare sullo stesso sentiero verso il paese.
FOLIAGE IN CITTÀ – Anche chi resta in città può comunque cogliere il senso della stagione e ammirare le variopinte chiome degli alberi senza uscire dai centri abitati. A Firenze, il Parco delle Cascine offre ampie distese di foglie variopinte, mentre a Lucca, le mura rinascimentali diventano un camminamento circolare immerso nel colore.
