Il Professor Antonio Pellicer, co-fondatore ed Executive Chairman di IVI RMA Global, è stato insignito del World Fertility Legacy Award in occasione della prima edizione dei World Fertility Awards, promossi dalla piattaforma internazionale Pregnantish. Da oggi il premio porta ufficialmente il suo nome e sarà conferito annualmente a figure che abbiano contribuito in modo determinante all’avanzamento scientifico e clinico della medicina riproduttiva, ampliando l’accesso alle cure per la fertilità su scala globale. “Il professor Pellicer ha contribuito in modo determinante all’avanzamento della ricerca e della pratica clinica nel campo della fertilità, aprendo prospettive che fino a pochi anni fa erano impensabili”, ha dichiarato Andrea Syrtash, fondatrice e CEO di Pregnantish e ideatrice dei World Fertility Awards. “ Intitolargli il primo Legacy Award significa riconoscere un impatto storico sulla medicina riproduttiva e garantire che la sua visione per una cura accessibile, etica e innovativa continui a ispirare la prossima generazione di scienziati e clinici”.
Durante la serata al Penn Club diNew York, il Professore ha tenuto una lecture-dialogocon esperti da Stati Uniti, Asia e India, in cui ha offerto una riflessione sul percorso della riproduzione assistita dagli esordi agli scenari futuri. In particolare, ha evidenziato come la ricerca sia oggi chiamata a migliorare ulteriormente i tassi di impianto embrionale, a contrastare gli effetti dell’età sulla qualità ovocitaria e a garantire equità di accesso ai trattamenti attraverso tecnologie avanzate come genomica, intelligenza artificiale e medicina digitale. “All’inizio, la PMA rappresentava un’opportunità straordinaria ma limitata. Oggi è una strada reale verso la genitorialità per milioni di persone” ha affermato Pellicer. “Questo riconoscimento mi onora e allo stesso tempo rafforza l’impegno a proseguire nella ricerca delle risposte che ancora mancano”. Considerato uno dei principali innovatori della PMA moderna, il Prof. Pellicer ha fondato IVI nel 1990 a Valencia, contribuendo a trasformare la Spagna in uno dei principali poli mondiali nel trattamento dell’infertilità grazie a un modello integrato di assistenza clinica, ricerca scientifica e formazione. Sotto la sua guida, IVI RMA Global è diventato il più grande network indipendente al mondo nella medicina riproduttiva, con oltre 200 cliniche in 15 Paesi e cinque centri internazionali di ricerca d’avanguardia. Nel corso della sua carriera, ha pubblicato più di 1.000 articoli scientifici, ricoperto ruoli di leadership nelle più autorevoli società scientifiche internazionali e, dal 2011 al 2021, guidato come Co-Editor-in-Chief Fertility and Sterility, rivista ufficiale della American Society for Reproductive Medicine (ASRM).
Il riconoscimento arriva mentre l’Italia affronta uno dei più profondi cali della natalità e una crescente domanda di percorsi di cura per l’infertilità. Garantire accesso tempestivo alla PMA significa oggi rispondere a un tema di salute pubblica che incrocia demografia, diritti riproduttivi e sostenibilità sociale.
Per ulteriori informazioni sui World Fertility Awards: https://www.worldfertilityawards.com/
