venerdì 10 luglio 2020

AFORISMA

"DUE STRADE TROVAI NEL BOSCO ED IO SCELSI LA MENO BATTUTA"

Molti vivono quella che io chiamo “la sindrome del Niagara”. Secondo me la vita è come un fiume e la maggior parte degli uomini si lancia in questo fiume senza sapere esattamente dove vuole andare a finire. Così, in breve tempo, si lascia prendere dalla corrente: dagli eventi correnti, dalle paure correnti, dalle sfide correnti. E quando arriva ad una biforcazione del fiume, non riesce a decidere consapevolmente da che parte andare, o qual è la direzione giusta. Si limita ad “andare con la corrente”. Entra a far parte della massa di persone che si lasciano guidare dall'ambiente invece che dai loro valori. Di conseguenza, sente di aver perso il controllo. E resta in questo stato d’incoscienza fino al giorno in cui il fragore dell’acqua la sveglia e si rende conto di stare a un paio di metri dalle cascate del Niagara, in una barca senza remi. A questo punto, esclama: “Accidenti!” Ma ormai è troppo tardi. Finirà per precipitare. A volte il crollo è emozionale. A volte fisico. A volte finanziario.

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