di Elisabeth Gioia Carbone
Premessa: Scrivo, perché non ho altro modo per far uscire da me tutto ciò che vuole esplodermi dentro. E parlo spesso d'amore, si, di quello capace di rivoluzionare pensieri, cuori, menti, vite. Perché, in fondo, ho sempre sostenuto che la poesia è in ogni cosa che respiriamo, osserviamo e viviamo, e l'amore è ciò che la fa circolare costantemente tra le vie di un cuore ed un altro, regalando agli stessi quelle tanto ricercate emozioni.
La mia poesia, inedita :
Ingombranti vuoti,
questi rumorosi silenzi.
Quando nella solitudine
del vento, fa freddo,
e gli occhi di chi s'ama
sono oramai lontani
dal calore del nostro sguardo.
Inerme, trafiggo
ogni violento fiato al collo,
delle spinose lingue.
E roteo,
sui colli colorati
dei nostri uniti istanti.
Stringo ancora
al mio petto
le fragole raccolte
in questa sconsiderata primavera,
ladra dei nostri giorni.
Riverberi sempre attivi,
i miei lamenti d'amore.
Vanno fiabeggiando
per vincere un lieto fine,
nel quale amare equivale a vivere.
