Il mercato del collezionismo non smette mai di stupire. Dopo francobolli e schede telefoniche ora l’ultima frontiera in tal senso è rappresentata dai numeri di telefono. Ebbene sì, ce ne sono alcuni che valgono centinaia di euro e altri addirittura migliaia. Quindi occhio alla vostra sim, perché potreste essere in possesso di un numero molto appetibile presso i collezionisti (questa moneta vale fino a 50.000 euro, controlla le tue tasche).
La caratteristica principale che sembra attirare i patiti di questo settore è la semplicità: più un numero è facile da memorizzare più il suo costo aumenta e ci sono persone disposte a sborsare cifre davvero importanti pur di accaparrarselo. Si tratta di un vero e proprio mercato sommerso di utenze, poco noto al grande pubblico ma che fa girare parecchi soldi. Basta curiosare un po’ su Ebay per capire di che cosa stiamo parlando, e rendersi conto che alcuni numeri di cellulare arrivano a valere sui 1000 euro. Ce n’è per esempio uno Tim definito “top number” dal valore di 999 euro. Il numero è il seguente: 335 40X345, con tanto di definizione “numero facile”. Sul mercato on line c’è anche una versione Vodafone al prezzo di 1.299 euro: “Numero corto facilmente memorizzabile”, si legge nella didascalia. Effettivamente, oltre alla sua semplicità che si intravede nonostante alcuni numeri siano ovviamente oscurati, la qualità è data dal fatto che lo stesso sia composto da soli 6 numeri. Per non parlare poi di un “top number d’élite” che costa 420mila euro. Ma come muoversi se si è interessati a questo mercato? C’è sia la possibilità di fare direttamente la proposta richiesta che contrattare provando a tirare un po’ il prezzo. Specifichiamo che ci sono pure numeri facili da memorizzare anche a prezzi decisamente più sostenibili come 50 o 100 euro. E allora non vi resta che guardare il vostro numero di cellulare, e nel caso dovesse valere un bel gruzzolo di soldi potreste valutare se metterlo in vendita.
