di Chiara Zucchelli (fonte Gazzetta dello sport)
Paola Egonu, 23 anni compiuti a dicembre, campionessa della nazionale di volley, è stata determinante nella vittoria contro la Repubblica Domenicana in Nations League. Ecco i suoi segreti per restare in forma, tra allenamenti, alimentazione e cura del sonno. Per Paola l'allenamento è la parte fondamentale della sua preparazione, tra palestra e lavoro specifico sulla pallavolo.
Per lei sono fondamentali l'allungamento e lo stretching che, con un fisico imponente come il suo, devono essere fatti con attenzione prima e dopo l'allenamento. Paola è alta 193 cm e calza scarpe numero 46. Il suo peso è di circa 79 kg, ma ne solleva più di 105 quando fa squat. Il suo fisico è molto slanciato, agile e potente e ha certamente un ruolo determinante nel renderla una giocatrice così forte, anche se a fare davvero la differenza sono le sue abilità tecniche e tattiche e la capacità di fare squadra. Sia nel suo libro 18 segreti per diventare stelle sia in alcune interviste, Paola ha parlato spesso dell'importanza del sonno nella sua routine: "Adoro dormire e stare a letto, perché essendo un’atleta ho le giornate programmate e quando ne posso avere una libera starei a letto tutto il giorno a rilassarmi e guardare cartoni animati". Come atleta di alto livello, Paola Egonu segue una dieta molto precisa e considera, ovviamente, l'alimentazione determinante nel suo lavoro e nella sua vita. Il suo piatto preferito è, però, il platano fritto o cotto al forno, accompagnato da verdure. È un piatto tipico della mamma e Paola ha detto che lo potrebbe mangiare sempre, cosa che fa quando è in Nigeria. Paola Egonu è appassionata di moda e ama posare per i brand più importanti. Anche il mondo dello spettacolo è intessato a lei, infatti ha partecipato a una puntata de Le Iene. I suoi impegni commerciali vengono sempre dopo palestra e allenamento. "Il mio futuro? Lo vedo bene nella moda tra qualche anno", ha detto a Vogue. Ama cambiare spesso colore e taglio di capelli, ha diversi piercing e tatuaggi: "Tra cui il mio preferito, l’Africa impressa vicino al cuore per ricordarmi della mia famiglia che sta là".
