di Rachele Scoditti (fonte Gazzetta dello Sport)
Attore, regista, sceneggiatore e produttore cinematografico. Non c’è qualcosa che George Clooney non faccia. E fa tutto bene! Ma George non è bravo solamente nel suo lavoro. È anche un ottimo sportivo, che lo aiuta a mantenersi sempre al top anche a 62 anni! La star statunitense corre abitualmente e cammina all’aria aperta, gioca a golf, a basket, tennis e calcio. Insomma, non riesce davvero a stare mai fermo! Inoltre, per mantenersi forte e in forma oltre agli allenamenti in palestra, si concede sessioni di Bikram Yoga. Una pratica dinamica, intensa, soprattutto perché si esegue in un particolare ambiente riscaldato artificialmente, in cui la temperatura raggiunge tra i 35 e i 42° C con un’umidità fino al 40%.
Per quanto riguarda l’alimentazione, George e la sua famiglia mangiano cibi cucinati in casa, freschi. Spesso ci si concede una pizza margherita con rucola. La famiglia Clooney ama tantissimo anche il cibo libanese, la cucina indiana o il sushi. Anche i gemelli apprezzano cibi sani. In particolare i loro preferiti sono ricotta e lamponi, risotto al pomodoro o al salmone. Nella routine alimentare di George abbondano le verdure, sia fresche che cotte, il pesce e la pasta (al dente!) All’attore piace tantissimo l’Italia e la sua cucina. In particolare in un’intervista aveva dichiarato: "Adoro il pane Carasau! Ne mangerei a quintali. E poi il mirto: lo conosco da 20 anni, ma bevendolo tutti giorni per mesi… Guardami: non mi ha fatto ringiovanire?". Inoltre è innamorato del pecorino sardo. Quando era in Sardegna per un film ha conosciuto il pastore Peppino Fadda, da cui ha comprato circa 60 chili di pecorino da portare negli Stati Uniti! George Clooney è uno degli attori più famosi di Hollywood. Dalla rivista People è stato anche nominato l’uomo più sexy del mondo. Nonostante il suo successo, però, ha sempre dato il suo contributo nel sociale. Si batte per i diritti gay e per aiutare coloro che vivono in situazioni di crisi politiche e ambientali. Inoltre si è impegnato per portare l’attenzione globale sul conflitto in Sudan. Davvero unico!
